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Ciao a tutti, chiedo scusa per il ritardo nella pubblicazione di questo capitolo, ma ho approfittato delle calde serate di questo strano autunno per andare a fare zoccola in giro e non mi è rimasto molto tempo per scrivere. Ovviamente, come sempre, vi invito a leggere prima i post precedenti. " Così la settimana successiva tornai di nuovo a casa di Luigi. Al solito, mi accolse offrendomi da bere. Chiacchierammo per qualche minuto poi, con molta gentilezza, mi diede una s**toletta. Un regalino, mi disse. Dentro trovai un anello di gomma. Ne avevo visti di simili nei sexy shop. Era leggerme… Read more

(suggerisco la lettura dei posto a partire dal poù vecchio) Come mia abitudine mi presentai in orario; Luigi, il conoscente di Enzo, viveva in un alloggio al pian terreno di un palazzo in zona “ospedali”. Venne lui stesso ad aprirmi la porta: un signore sulla sessantina, non molto alto, pochi capelli, leggermente sovrappeso. Mi fece accomodare in un grande salotto; pavimento di marmo chiaro, due divani in pelle beige e altrettante poltrone, tra le quali c’era un tavolino basso in cristallo appoggiato su un tappeto bianco a pelo lungo; sulla sinistra una libreria a parete e in fondo due enorm… Read more

(Vi consiglio la lettura dei post precedenti) Qualche giorno dopo, chiamai Paolo; chiacchierammo un po’ ricordando l’episodio del cinema; lui sottolineo, più volte, come fosse stato colpito dal mio modo di affrontare la circostanza e si complimentò per come, nell’arco di pochi mesi, mi fossi trasformata in una vera zoccola. Approfittando di quelle lusinghe, provai a lanciare l’offerta di un nuovo blitz al cinema, ma lui abbozzò una scusa per rimandare. Purtroppo il problema era sempre lo stesso: gli piaceva vedermi fare la troia, ma mi voleva solo per sé. Il suo atteggiamento contradditorio… Read more

(Consiglio la lettura dei post precedenti) Paolo, ultimamente, non si era più fatto sentire. Così, quando mi chiamò la sorpresa fu piacevolissima. In fondo mi mancavano i nostri pomeriggi a scopare in ufficio. Come era sua abitudine, la telefonata arrivò in tarda serata. Dopo il rituale scambio di saluti, gli domandai come mai non si fosse fatto più vedere; con un giro di parole mi disse che non gli andava più di farsi fare solo dei pompini. Visti i nostri precedenti potevo capirlo; così gli spiegai che nel bosco avevano iniziato anche a scoparmi e che, quindi, poteva farlo anche lui.… Read more

(Consiglio la lettura dei post precedenti) Nelle settimane successive ci ritrovammo ancora, sempre di sabato pomeriggio. Come previsto, le due nuove reclute estesero l’invito ad altri; il che determinò un certo walzer di nuovi cazzi. Tra questi, si aggiunse in pianta stabile anche Enzo. Il suo spiccato accento meridionale lo rendeva il più simpatico. Aveva anche un bel corpo, sicuramente più in forma degli altri; ma, principalmente, aveva proprio un gran cazzo: piuttosto grosso e, soprattutto, con una bella cappella; non avevo fatto mistero che mi piacesse molto. La mia passione per lui era… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Con la partenza di Maurizio si interruppero anche gli incontri. Per me fu un discreto problema: l’esperienza con loro era stata straordinaria e ne sentivo la mancanza; sovente mi trovavo vagheggiare su come ricreare avventure simili. Avrei potuto incontrare Paolo da sola, ma mi sembrava strano… era sempre stato Maurizio a organizzare gli incontri. Tuttavia, dopo diverse settimane senza scopate, mi decisi e, una sera, lo chiamai. Felici di sentirci, concordammo di vederci in macchina. Così, un paio di giorni dopo, ci trovammo in un parcheggio davanti… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Purtroppo, dopo un periodo di scopate sfrenate, arrivò il nuovo trasferimento di Maurizio. Diversi mesi prima, suo padre aveva chiuso l’attività e si era trasferito e ora toccava a lui. Così, per chiudere in bellezza, organizzammo un ultimo incontro. Quando arrivai, credo fosse poco dopo cena. Come sempre, scesa dall’auto, feci l’ultimo tratto attraversando il parcheggio e percorrendo poco meno di 500 metri di marciapiede. Ormai ero abituata a muovermi en femme e non mi facevo più troppi pensieri; negli ultimi mesi, incrociando altre persone lungo… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Un giorno successe che Mauri ed io restammo soli; stavamo aspettando il suo arrivo, quando Paolo telefonò dicendo che un imprevisto gli avrebbe impedito di raggiungerci. Eravamo rimasti da soli un’unica volta ed era stato per poco meno di un’ora. Scambiammo qualche frase e tutto lasciò presagire che il pomeriggio sarebbe saltato. Maurizio iniziò ad andare avanti e indietro nel corridoio come se dovesse sbrigare del lavoro; io rimasi seduta sulla poltroncina in attesa di capire il da farsi. Ero un po’ amareggiata perché indossavo il mio primo costum… Read more

Ciao amici, vi disturbo perchè avrei bisogno di un paio di consigli: 1) visto che la storia della mia vita sessuale sta diventato piuttosto corposa, pensavo di pubblicarla su qualche sito più ideoneo; non che xHamster non sia il massimo, ma pensavo a qualche sito specializzato. Ne avete qualcuno da suggerirmi? 2) cosa ne pensate se sposto i post della mia storia nel menù "Storie"? Ne approfitto per augurarvi anche Buon Anno! Bacioni… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Come accennato, per l’occasione successiva Maurizio mi chiese di presentarmi già in ghingheri. A dire la verità, anche io ormai detestavo farmi vedere da loro in abbigliamento maschile. Comunque, non fu facile accettare la sfida; ero molto intimorita dal pensiero di muovermi tra la gente en femme. Cosa avrebbero pensato le persone che mi avessero incontrata? I ragazzi, mi rassicurarono che se mi fossi abbigliata adeguatamente sarei passata inosservata; c’era solo qualche dubbio sulla mia altezza… Così dovetti procurarmi dei vestiti più adatti; e non… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Quella sera ritornai a casa un po’ frastornata. Non capivo perché, dopo avermi scopata, se ne fossero andati. In tarda serata arrivò un sms di Mauri che mi chiedeva se ero disponibile a vederci anche il giorno successivo. Ovviamente accettai. Mi presentai alla solita ora. Maurizio e Paolo erano già arrivati. Mi spiegarono che avevano parlato di quello che era successo e che reputavano di aver esagerato. Soprattutto, mi spiegarono che gli era sembrato di mancare di rispetto nei miei confronti. Rimasi un po’ perplessa e silenziosa. Poi chiarii che non… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Ormai eravamo una squadra collaudata. Maurizio e Paolo avevano capito che la mia femminilità e la mia depravazione non avevano confini. L’incontro successivo suggellò questa situazione. Quando entrai nella sala riunioni sfoggiando un nuovo completino da puttanella, non faticai ad intavolare una maliziosa chiacchierata dove gli descrissi nei dettagli la mia eccitazione nel vedere i loro cazzi schizzarmi addosso; gli raccontai di quanto mi piacevano le loro cappelle, del timore iniziale e del piacere successivo nel leccare la loro sborra. Di fronte all… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Ormai la situazione era palese: era anche scomparso il tabù del toccare i loro cazzi; ora desideravo una vera scopata. Ero convinta che il passo sarebbe stato più semplice se affrontato con Maurizio. Avevo avuto la sensazione che M., da solo, fosse più determinato e che, quindi, gli sarebbe stato più facile prendere la decisione di scoparmi. Così, sperando di ricreare la situazione che si era verificata nell’incontro precedente, scelsi di arrivare in forte anticipo per incontrarlo da sola. Ovviamente, sapendo delle preferenze fetish di Maurizio, mi… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Per la cronaca, il tizio non si presentò. Ho sempre avuto l’impressione che fosse una persona poco affidabile; tuttavia, ho anche sempre avuto il sospetto che la storia dell’invito fosse una scusa architettata dai ragazzi per farmi diventare la loro troia. Ma poco importa. In fondo, per una sorta di eterogenesi dei fini, anche il mio obbiettivo venne raggiunto: avevo finalmente assaporato il gusto di essere una femmina. Truccarmi e vestirmi da zoccola diventò un’eccitante abitudine. Ovviamente dovetti procurarmi una parrucca e dei trucchi personali.… Read more

Ciao ragazze e ragazzi! Ieri sera, approfittando della temperatura gradevole (anche se un pò ventosa), sono andata in giro a fare la troia. Anche questa volta non ho trovato un gran giro; forse erano tutti in famiglia per le feste o forse devo cambiare posto. Comunque ho fatto un discreto numero di pompe e tre scopate nel culo; certo che, rispetto alle mitiche scopate della scorsa stagione, questo inizio primavera è un pò deludente. Cmq ci riprovo questa sera... stavo pensando a un abbigliamento motlo provocante (solo guepierre, calze e sandali), ma questa sera c'è una arietta fresca che… Read more

(consiglio la lettura dei post precedenti) Come accennato nei post precedenti, avevo scoperto un certo interesse per i collant. Li vedevo indossati dalle pornostar e mi eccitavano moltissimo. Così avevo iniziato ad avere il desiderio di possederne un paio, per strusciarli sul cazzo e sul culo. Ma dove prenderli? L’occasione venne un giorno in cui ero a casa del mio compagno di classe Davide. Il ragazzo era un po’ sciroccato e la sua massima soddisfazione era divertirsi facendo passare le automobiline dell’autopista in mezzo al fuoco appiccato usando l’alcool. Precisato che l’effetto princip… Read more

Ciao ragazzi! Scrivo questo post per ringraziare Mauro, Simone e Piero (o Pietro... chiedo scusa se ho sbagliato). Ieri sera, questi tre prestanti giovani mi hanno scopata come deve essere scopata una vera donna. Decisi, esperti, divertenti, impetuosi: grazie. Patrizia… Read more

Riassunto dei post precedenti (che vi invito a leggere prima): sono in vacanza e vengo sorpresa a farmi una sega; con l'involontario voyeur c'è sintonia! (parte 4) E così, qualche giorno dopo sono di nuovo davanti alla pinetina. Scambio veloce di saluti e battute, poi entriamo nel boschetto. Questa volta non ci sono timori e questo mi fa sentire un po’ più disinibita. Tiro fuori il cazzo dai pantaloni e mi masturbo subito. Anche Angelo sembra apprezzare la mia serenità. Mi chiede sempre se godo. Io confermo e sorrido. Anzi chiedo se anche a lui piace; mi risponde con un sì deciso. E’ la con… Read more